Presentazioni Bruno Cesaroni | p. 9 |
S.E.R. Jozeph Tomko | p. 11 |
Premessa Anna Germano | p. 13 |
La collezione Borgia al Museo di Capodimonte: dispersione e recupero di una identità storica e patrimoniale (Nicola Spinosa) | p. 15 |
Il mondo a casa: i nuovi confini della collezione Borgia. Lavori in corso per un’esposizione (Marco Nocca) | p. 17 |
Stefano Borgia: tratti di una biografia (Willi Henkel O.M.I.) | p. 77 |
Velletri e i luoghi dei Borgia (Andreina Palombi) | p. 81 |
“Non è da tutti il maneggio delle antichità”: la casa - museo di Stefano Borgia dalle sue lettere (Stefania Cravero) | p. 108 |
“Algontius Canonicus”: un sigillo del Capitolo della Cattedrale di Velletri e Stefano Borgia (Maria Grazia Russo) | p. 116 |
Jean- Baptiste Séroux d’Agincourt e il collezionismo di “primitivi” a Roma nella seconda metà del Settecento (Ilaria Miarelli Mariani) | p. 123 |
Appunti per un’indagine sui rapporti tra il cardinal Stefano Borgia e gli scultori Cardelli con in appendice un elenco di artisti presenti a Roma nel 1785 (Rosella Carloni) | p. 135 |
“Con pompa la più magnifica si è messa pubblica memoria”: curiosità e novità della trascrizione dell’Epistolario privato di Stefano Borgia (Rigel Langella) | p. 150 |
Camillo Borgia e la dispersione del Museo Borgiano di Velletri (Vincenzo Ciccotti) | p. 155 |
La ricognizione della collezione Borgia nel Museo Archeologico Nazionale di Napoli (Claudia Guerrini, Angela Luppino, Loredana Mancini) | p. 159 |
Il Real Museo Borbonico e la fortuna della collezione di antichità (Mariarosaria Borriello) | p. 168 |
La collezione egiziana di Stefano Borgia: da Velletri al Real Museo Borbonico (Caterina Cozzolino) | p. 173 |
Borgia e l’egittologia prima di Champollion (Rosanna Pirelli) | p. 176 |
Stefano Borgia e i primordi della papirologia (Mario Capasso) | p. 182 |
“Del modo in cui le terrecotte volsche paiono essere state dipinte”: una relazione antiquaria sulle lastre di Napoli (Angela Rorro) | p. 186 |
Il materiale archeologico della collezione Borgia in Vaticano. Le iscrizioni, le sculture, i mosaici, le terrecotte. (Giorgio Filippi, Giandomenico Spinola) | p. 192 |
La collezione Borgia e gli inventari museali delle raccolte vaticane. I vetri, i sigilli, i reperti paleocristiani e giudaici. (Lucina Vattone, Cristina Gennaccari) | p. 227 |
Le collezioni numismatiche del cardinale Stefano Borgia (Lucia Travaini) | p. 242 |
Cultura e umanità di Stefano Borgia (Andrea Maria Erba) | p. 255 |
Pio IV, Stefano Borgia e Anquetil-Duperron: la risposta di Roma alla scoperta dei testi avestici (Paola Orsatti) | p. 258 |
Stefano Borgia e le Missioni cattoliche in Oriente (Fabio Scialpi) | p. 262 |
L’Italia e il collezionismo d’arte indiana (Rosa Maria Cimino) | p. 267 |
Un recupero e un restauro al Museo di Capodimonte: i disegni indiani della collezione Borgia (Rossana Muzii) | p. 276 |
Stefano Borgia e il Collegio dei Cinesi di Napoli: studi religiosi e orientali (Francesco D’Arelli) | p. 280 |
Il Fondo Borgiano Cinese della Biblioteca Vaticana: alcune riflessioni di un outsider (Roberto Ciarla) | p. 295 |
“Cose dell’altro mondo”: Borgia e il collezionismo di antichità extraeuropee (Giuseppe Pucci) | p. 302 |
Da Propaganda fide al Museo Missionario Etnologico: la collezione Borgia (Ester Console) | p. 313 |
Scorrendo i carteggi di Luigi Pigorini. Come giunsero al Museo Preistorico Etnografico alcuni dei materiali borgiani (Alessandra Cardelli Antinori) | p. 319 |
Il mondo del mappamondo borgiano tra iconografia e scienza (Cosimo Palagiano) | p. 323 |